12/07/07

E' un duro lavoro.

Simo: Cosa è successo? credevo stessi per morire!
Alle: Simo, con tutto l'affetto, ma se stessi per morire non chiamerei te.
Simo: E faresti bene, perchè io non ti risponderei.
Alle: Dai su, c'è questa cosa da fare al più presto. Puoi farla?
Simo: Ok... ma è una roba di una noia mortale, quindi resti al tel e mi fai compagnia.
Alle: Ok... ma posso parlarti?
Simo: Certo.
Alle: Sai che mi sono tagliata i capelli?
Simo: ...
Alle: Sto bene dai, mi piacciono molto così.
Simo: ...
Alle: Immagino che tu mi stia ascoltando con tutta l'attenzione che merito.
Simo: ...

[Appoggio delicatamente la cornetta sulla scrivania e vado a prendere il caffè]

Collega : Alleeeeeeeee!
Alle : Dimmi.
Collega : C'è Simo sulla 3 che dice di tornare al telefono!

Alle: Eccomi. Ma ci vuole ancora molto?
Simo: No.
Alle: Senti... ma davvero se stessi per morire non mi risponderesti?
Simo: No, non ti risponderei.
Alle: Ecco, ora mi sento solissima. Morirò e nessuno lo saprà, e quando i vicini chiameranno la polizia per l'odore che viene da casa mia, finirò su qualche giornale locale (nemmeno nazionale, al massimo il corriere del quartiere!), giusto un trafiletto con scritto "E' morta una, ma nessuno se ne era accorto."
Simo: "Ma aveva un bellissimo taglio di capelli."

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