"Io non ho paura, Alessandra. Non averne nemmeno tu."

"60 anni miei valgono almeno 130 anni di un altro uomo."

"Ho perso molte scommesse. Entrando in quell'ospedale ho lanciato una monetina: testa è operabile, croce no. E questa volta ho vinto la scommessa."

"Non devi avercela con Dio, Sciù, potevo ammalarmi 20 anni fa. Magari ammalarmi solo ora è stato un dono."

"Tu sei come me. Cadrai sempre in piedi. Sono preoccupato per tua madre."

"Ti ricordi vero cosa dovrai fare? Non scherzo. Dormi con carta e penna sotto il cuscino. Se si può parlare a qualcuno in sogno, io verrò da te. Ma non dovrai interpretare nulla, io vengo coi cartelloni: ti do i numeri del lotto, superenalotto, win for life... tutti. [Ride] Li freghiamo tutti."

"Immagino che sia un po' così il paradiso. Come la sala bigliardo quando avevo 16 anni. Ci ritroverò 'O scemo, Peppe, Gennaro. Secondo me mi stanno aspettando organizzando un tressette."