24/08/06

Amiche: padri & figlie

Quella che "ha tutta la vita davanti".
Avevo 11 anni, e camminavo mano nella mano con un ragazzino di 12. Tutto qui, mano nella mano. Stop.
Mio padre ci vide: in perfetto stile "toro da corrida" gli occhi gli si iniettarono di sangue e partì alla carica. Urlò qualcosa di rapido e definitivo, non ricordo bene, ma tipo: "A casa."
Passato l'istinto omicida, mi disse: "FORSE ho esagerato. E' che io lo so che questa.. ehm... cosa dei ragazzi doveva prima o poi cominciare, ma credevo che sarebbe successo verso i 30/35 anni!"

Quella precoce.
A 6 anni cominciai a giocare a tennis. Dopo il primo allenamento tornai a casa innamorata dell'istruttore. L'anno dopo feci un corso di sci. E mi innamorai del maestro. Mio padre disse solo: "Sarà dura."

Quella diplomatica.
Mio padre? Abbiamo una specie di patto implicito. Lui crede che io sia vergine, e io non gli do motivo di pensare il contrario. E come per Babbo Natale: non è vero, ma è bello crederci.

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