09/07/03

Con una mail di ringraziamento i Subsonica chiudono il loro tour ed il mio perodo di recupero adolescenziale.

Abbiamo cominciato insieme (per caso, ma per chi come me subisce il fascino dei segni del destino questo non è che un particolare irrilevante): loro un tour che durerà quasi due anni (tra concerti, manifestazioni, l'uscita del live, il mini tour nei centri sociali...) ed io il mio progetto di fare oggi quello che per ragioni solo mie non ho fatto al momento giusto. Così la loro mail di ieri suonava un po' come un altro segno. Tra l'altro tutt'altro che inaspettato (la mononucleosi qualcosa doveva voler dire...).

Credo di aver fatto tutto quello che avrei dovuto fare dieci anni fa. Più di così non avrei potuto fare. E se lo avessi fatto non sarebbe comunque stata un'adolescenza migliore di quella che ho realmente vissuto.

Ma in fondo lo sapevamo, no?, che "non è mai troppo tardi per avere un'infanzia felice" (nel mio caso un'adolescenza).

"Le stesse sensazioni (...) che spingono molti a lanciarsi in avventure di chilometri e caffè e sigarette alle prime luci dell'alba quando il treno arriva alla propria fermata o quando si salutano i complici di viaggio per iniziare poche ore dopo una giornata lavorativa, pensando con un sorriso che comunque ne sia valsa la pena.(...)

Di questo e di tanto altro ancora grazie.
"

Ok, ho scritto anche il mio ultimo post da adolescente. Ora mi fermo prima di ridurmi così.

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