Terzo we d'estate - Le mie difese (immunitarie e non) stanno cedendo.
Mi scopro pronta a commuovermi ogni tre per due (Chiara dixit: "SEI!" - D'altra parte è figlia di due insegnanti di matematica...). Nello specifico ultimamente mi fanno tenerezza i vecchi. Le coppie ultra-ottantenni che girano mano nella mano, i gruppetti di settantenni che giocano a bocce, i nonni coi nipoti, le vecchiette da sole di fianco all'edicola che aspettano di poter dare un'indicazione per poter parlare con qualcuno...
Ho uno strano mal di gola che non passa. Si vocifera che potrebbe essere MONONUCLEOSI. Perfetto. Se fosse ho fatto una strage. Non sono una che ci pensa due volte a bere da bicchieri altrui o a lasciar fare il contrario. Poi ci metti le sigarette che accendo a chi sta guidando (e il contrario). Sabato a pranzo F. ed io abbiamo preso un piatto di tortelli in due, e ovviamente abbiamo usato la stessa forchetta. Quindi a rischio ci sono: Frederic, la morosa di Frederic, Daniela, il moroso di Daniela, Michele, la/e ragazza/e di Michele, metà dei miei colleghi...
Spero di non avere la mononucleosi. E avrei voluto che la parola in sè non mi ricordasse che quella volta, lo so che te la ricordi, sarebbe stata un'occasione perfetta. Ma non lo è stata. E prima o poi smetteranno di venirmi in mente altre occasioni perfette che abbiamo perso.
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