Sopravvissuta.

Anche quest'anno sono sopravvissuta.
Non è proprio una vittoria. Ma nemmeno propriamente una sconfitta.
Diciamo uno pari e palla al centro. Fino all'anno prossimo.

La ricetta perfetta per ottenere questo risultato sta in precario equilibrio tra l'illegale e l'immorale.
E sicuramente non mi fa bene, chè ancora mi fa male la testa dal 25.

In compenso, ho un casco di Armani.
Un casco.
Di Armani.
Io.

Chi volesse sapere la ricetta....

Ci siamo.

Ci avevo sperato. Ho anche tentato di adottare la tecnica dello struzzo. Ho finto di non vedere, di non sapere, di essere in ben altre faccende affaccendata. Ma nulla, non ha funzionato. Il Natale è arrivato lo stesso. Allora ho pensato: il Natale è per i bambini! E mi sono dedicata al mio meraviglioso nipotino. Ho smesso non appena mi ha chiamato il direttore della banca. Uomo evidentemente gretto e privo dello spirito natalizio.

Detto ciò, da domani comincia per me l'annuale via crucis.
L'anno scorso abbiamo toccato cime difficilmente replicabili. Almeno lo spero.
(Gli archivi non vanno, forse perchè è Natale? Mah. Comunque fidatevi.)

Quest'anno, diosolosa cosa mi aspetta.

Buon Natale, a voi che avete la speranza che lo sia, un buon Natale.
A me basterebbe poter dire: non è stato poi un lunedì di merda.

Mi fai paura se fai così...

Se sei un uomo, nelle prossime settimane il tuo pene potrebbe crescere.
Se sei una donna, la tua capacità di vivere emozioni poetiche e profonde si rafforzerà. Qualunque sia il tuo sesso, la tua capacità di provare piaceri orgasmici potrebbe aumentare. E questa è solo una piccola parte dei miglioramenti che si prospettano per la tua tribù. Esuberanti energie cosmiche stanno crescendo dentro di te e stanno potenziando tutto quello che è collegato alla tua gioia, alla tua vitalità e alla tua autostima. È come se la tua intelligenza animale fosse esaltata da una sorta di divina lussuria, come se stessi attingendo a una fonte di energia ad alto contenuto di ottani che trae origine dalla libidine di Dio.

(L'oroscopo di Rob Brezsny)

Mah. A volte quest'uomo mi lascia senza parole.
A titolo informativo mi hanno regalato l'anello vibrante. Si riferirà a questo?
Comunque va da sè che per una settimana almeno si frequentano solo uomini pesci.

Nuovi eroi (seconda puntata)

Arrivo in ufficio. Dopo il restylig gentilmente finanziato dalla mamma.

G. Alle sei stata dalla parrucchiera!
A. Sì sì!
G. Guarda come siete contente quando ce ne accorgiamo subito, eh!
A. Vero! Bravo! Anche se, a voler proprio fare la pignola, mancherebbe un pezzetto..
G. STAI BENISSSSIMO!
A. Smack!

L'eroe di oggi, ma c'è bisogno di dirlo?, è la fidanzata di G.
Che non so cosa faccia nella vita, ma di sicuro ha talento da educatrice...

Una menzione al merito va alla Piki.
Per questa conversazione (post restyling):

Alle dice: (17:26:11) eccomi
Piki dice: (17:26:22) eccola
Piki dice: (17:26:23) tutto ok?
Alle dice: (17:26:39) cavolo!... sono di un bello esagerato!!
Alle dice: (17:26:41) :)
Piki dice: (17:27:31) dai ddai dai
Piki dice: (17:27:33) foto foto
Piki dice: (17:27:37) che hai fatto? eh? eh?
Alle dice: (17:29:29) cioccolato i capelli e maron glace le meches
Piki dice: (17:29:22) ^o)
Piki dice: (17:29:25) che colore è?
Alle dice: (17:29:43) bho, castano scuro e + chiaro
Piki dice: (17:30:01) alle scusa, allora io c'ho i capelli color torta margherita variegata al limone!?!

L'angolo delle stelle.

Perché i fabbricanti di sigarette mettono l'ammoniaca nei loro prodotti? Per lo stesso motivo per cui i drogati la usano per trasformare la cocaina in crack: aiuta la nicotina e la cocaina a diventare gas, facilitandone l'assorbimento da parte dei polmoni e aumentandone notevolmente l'effetto. Nella prossima settimana, Pesci, spero che tu riesca a trovare un equivalente metaforico più sano e legale di questa tecnica. Hai la licenza poetica e il mandato astrologico di tirar fuori almeno il triplo del divertimento e dell'illuminazione da tutto quello che farai. È la Stagione dell'Intensità.

(L'oroscopo di Rob Brezsny, Internazionale.it)

Amiche: vibranti emozioni

Prologo
Hai visto l'anello vibrante? Lo voglio!

Quella scientifica
Mah, ne ho sentito parlare. Allora ne ho comprato uno, sai mi incuriosisce la meccanica...

Quella avati
Questo (lo estrae dalla borsetta)? L'ho comprato il mese scorso.

Quella scaramentica
Ah, sì, l'ho visto in farmacia e l'ho comprato, non so con chi usarlo, ma secondo me porta bene averlo.

Quella codadipaglia
Ok, è vero, l'ho comprato, E ALLORA? Uffa. Ma chi te lo ha detto?

Quella timida
Ehm... sì.. cioè... lo conosco. Ma mica l'ho comprato io! Ma figurati, me lo hanno regalato! Era in offerta. E poi c'era il 3x2. E poi mica l'ho usato. Figurati... (arrossisce)

Nuovi eroi (Prima puntata)

Ho conosciuto una ragazza che non pratica la fellazio adducendo come scusa un non meglio specificato problema alla mascella. E ho conosciuto il suo ragazzo, che le crede, e la difende, da 2 anni. L'eroe è lei, se aveste dubbi.

Itinerario alcolico.

Al primo bicchiere chiacchiere.
Al secondo aneddoti che non potrei ripetere.
Al terzo la diga della decenza crolla.

...


Non c'è ansiolitico che possa competere con il negroni.
Buona notte.

Macerie

Devo troppe scuse a troppe persone.
E non che sia l'orgoglio a frenarmi.
Ma, vedi, a volte le parole proprio non bastano.

Quando tutto crolla, che si può fare più che rannicchiarsi in un luogo sicuro?
Starò lì ancora per un po'.
Io ed il mio gatto, come nei peggiori diari adolescenziali.
Io ed il mio gatto, come nella migliore immagine popolare della zitella.
Io ed il mio gatto.

Ora è decisamente meglio.

Riunione generale.
Tutta la produzione, tutti gli account, tutti i project.

In pratica si sono verificati una serie di episodi che non sono piaciuti alla direzione (vabbè).
Il capo sulla solita sedia in simil pelle umana ci guarda serio e comincia.

"Sono molto depresso"

Grandi miglioramenti da queste parti, eh.
Mica pizza e fichi.

Questione di stile.

Riunione.
Tema: questo progetto ha rotto le palle, come ne veniamo fuori?

In senso orario: il capo, su sedia di simil pelle umana, account, programmatore, project manager (nello specifico, io), grafico.

Si discute su cosa non va, e perchè. Fondamentalmente siamo qui per essere sgridati o motivati, non è chiaro. Dopo un po' di dissertazione tecnica il capo ci guarda e sentenzia: sono molto triste.

Triste? Mi verrebbe da dire: sono sicura che se ci pensi un attimo riesci a riformulare la frase in un modo più articolato. Provaci almeno, che cazzo. Triste! Ma vaffanculo. Siamo qui davanti a te in 4, stressati, stanchi, scazzati da questa perdita di tempo, e tutto quello che riesci a dirci è : sono molto triste?
Al tuo analista interesserà di sicuro, a me no.

Il programmatore mi guarda e sorride, poi mi fa un cenno. E mi cade l'occhio sulla maglietta del capo. Gialla e con una stampa. Non gli avevo prestato troppa importanza. Ora la guardo meglio: PORNO STAR. C'è scritto PORNO STAR. Nel disegno 3 soggetti stilizzati si divertono più di noi...

Ora. Facciamo così. Ti vai a cambiare, ti metti una camicia pulita, rispolveri il vocabolario e poi torni e ne riparliamo, eh?

DOWNTOWN

Spoiler o non spoiler? Questo è il problema.

2 domande.

P.: Alle come si chiama quel tuo amico...
A.: Quale?
P.: Quello assurdo...
A.: Eh, non so come aiutarti. I miei amici sono tutti assurdi.
P.: Sì ma questo è uno di quelli con un amore senza senso, di quelli che ti chiamano solo se sono depressi..
A.: Ah, di questi ne ho solo un migliaio.. X?
P.: No, non X, più disperato..
A.: Y?
P.: No, dai, come si chiama.. quello che senza di te si sarebbe tagliato le vene, sicuto!
A.: Z?
P.: In effetti anche Z era sulla buona strada, ma non dico lui...
A.: mmmmmm A? B? C?
P.: Senti Alle, comunque si chiami questo qui, tu devi farti due domande su 'sta gente!
A.: Tipo?
P.: Da che manicomio sono scappati, tanto per cominciare, e come rimandarceli, prima che loro ci mandino te!

Serena io?

Uno storico ha calcolato che negli ultimi 3.500 anni gli esseri umani di tutto il mondo sono stati in pace solo per 230 anni ? meno del sette per cento del tempo. Qual è la tua percentuale personale di guerra e pace, Pesci? Spero proprio che tu sia stato sereno, equilibrato e sereno per più del sette per cento della tua vita. Ma che tu lo sia stato o meno, le prossime settimane saranno il momento ideale per alzare notevolmente la tua media. Tutto quello che farai e gli atteggiamenti che assumerai metteranno in moto cambiamenti che trasformeranno la pace in un'esperienza più comune e quotidiana. Quanto sei disposto a impegnarti per costruire la Pace dei Pesci?

(via Internazionale)

Così, per dire.

Mia mamma è stata a Lourdes con un'associazione per cui fa volontariato.
Prima di partire è passata a salutarmi: "Vado a pregare per te."

Son cose.

Voglio fare l'idraulico.

"Ho un problema grave. Un amico mi ha messo un salva-schermo però ogni volta che muovo il mouse sparisce."

Cosa aspetti, dunque?

Sei entrato nella stagione dell'Intensificazione dell'intimità. Sei pronto a tuffarti nei profondi misteri dello stare insieme? Se sì, incontrerai candidati interessanti per future alleanze, e le persone che già conosci e ami saranno più disponibili. Ovviamente dovrai studiare con grande onestà le verità del tuo cuore. Non avrai scuse per restare intrappolato nei cosiddetti "piaceri" incapaci di attivare il tuo più fervido zelo. Usa estremo giudizio, ti prego, anche quando proverai qualcosa capace di renderti furiosamente brillante.
(il solito Rob Brezsny)


Olè. Ecco cosa mi mancava, l'approvazione delle stelle!
(e comunque io sono sempre furiosamente brillante!)

Relazioni pericolose.

Dice: "Prendi una pianta, se dopo un anno è ancora viva, puoi avere un cane, se dopo un anno è ancora vivo, puoi pensare di avere una relazione."

I miei trascorsi da pollice verde contano: un basilico secco, un cactus ammuffito (giuro), un fico morto, un orto sterile. E a dirla tutta, anche la vite non sta benissimo.

Con gli animali posso vantare: un pesce blu impiccato nella piantina finta della boccia, 2 criceti rumorosi e puzzolenti, un gatto caratteriale.

Su quest'ultimo ieri riflettevo: per un settimana, al suo arrivo, l'ho corteggiato in ogni modo. Poi lui si è lasciato conquistare e ora che mi adora e mi segue ovunque e mi cerca e mi si struscia. Ecco, io ora non lo sopporto più. Copione che conosco perfettamente, ma cristo santo, vale proprio per qualunque pisello, anche animale?

(Per tutti gli animalisti: tranquilli, giuro che gli do da mangiare e da bere. Le coccole a fasi alterne, che altrimenti poi mi dà per scontata...)

Amiche: padri & figlie

Quella che "ha tutta la vita davanti".
Avevo 11 anni, e camminavo mano nella mano con un ragazzino di 12. Tutto qui, mano nella mano. Stop.
Mio padre ci vide: in perfetto stile "toro da corrida" gli occhi gli si iniettarono di sangue e partì alla carica. Urlò qualcosa di rapido e definitivo, non ricordo bene, ma tipo: "A casa."
Passato l'istinto omicida, mi disse: "FORSE ho esagerato. E' che io lo so che questa.. ehm... cosa dei ragazzi doveva prima o poi cominciare, ma credevo che sarebbe successo verso i 30/35 anni!"

Quella precoce.
A 6 anni cominciai a giocare a tennis. Dopo il primo allenamento tornai a casa innamorata dell'istruttore. L'anno dopo feci un corso di sci. E mi innamorai del maestro. Mio padre disse solo: "Sarà dura."

Quella diplomatica.
Mio padre? Abbiamo una specie di patto implicito. Lui crede che io sia vergine, e io non gli do motivo di pensare il contrario. E come per Babbo Natale: non è vero, ma è bello crederci.

L'ultimo stadio.

Avevo 16 anni quando ho cominciato ad andare a vedere/sentire gli Stadio alla festa dell'unità. Sempre con Yuri.
Ah, Yuri. Vabbè.
Insomma per me era una specie di appuntamento fisso.
Fine agosto = Yuri chiama per andare a vedere gli Stadio alla festa dell'unità.
Un anno mi disse: "Ciao Alle, lo sai per cosa ti chiamo vero? Tanto ormai ti chiamo solo per gli Stadio!"
Ah Yuri. Vabbè.
Fatto sta che l'ultimo anno, girando per bancarelle prima del concerto, incontriamo Gaetano Curreri.
Ora a dire il vero il fan era lui, non io. Ma a me piaceva Yuri, quindi per la proprietà transitiva... Prendo coraggio e vado a chiedergli un autografo.
Lo seguo, lui gira l'angolo, io giro l'angolo.

Stava facendo pipì.

Giuro. Mi dice: "Scusa un attimo..."
Ancora oggi mi vergogno se ci penso. Yuri rise per tutto il concerto.
Il nostro ultimo concerto: più di così non potevo fare, in effetti.

Leone ascendente Capricorno

Monto a cavallo del mio scooter con lo stile di Zorro, supero un paio di semafori gialli, ok forse rossi, arrivo all'ospedale, entro dall'uscita di emergenza, sbaglio piano, torno indietro, poi ancora le scale, mi scusi infermiera dove trovo il reparto maternità?, arrivo a 5 minuti dalla fine dell'orario delle visite.

Flashback.

Io ed il futuro papà siamo sbronzi duri in giro per una Bologna deserta.
"Sai oggi è il 10 di agosto. Io esprimo sempre gli stessi desideri. Mi servono solo 3 stelle cadendi. Solo 3. Esprimo questi desideri da quando ero bambina."
"Ok, andiamo."
"Dove?"
"A cercare le stelle cadenti no? Come se non ti conoscessi, non si sono mai avverati in 30 anni questi desideri se non ti porto a vedere le stelle, finisce che è colpa mia se non si avverano quest'anno. Ma cosa si può desiderare per tutta la vita? Qualcosa che volevi da bambina e che non hai mai avuto... Non me lo dirai mai, immagino."
"Quando si avvereranno sarai il primo a saperlo."

Nel corridoio non c'è quasi nessuno. Si sente solo un bambino che piange, ma l'infermiera mi indica una stanza in direzione opposta al pianto. Come stanno?, chiedo, bene tutti e due, risponde.

Flashback.
Mangiamo una pizza da me. Che nessuno dei due ha la voglia nè di fare la spesa nè di cucinare. Partiamo col delirio ANARCO IMPERO. Questo è il motivo principale per cui ci piace passare il tempo insieme. Tu dì una cazzata, noi andiamo avanti a svilupparla per ore. L'anarco impero è un'isola per forza. Non troppi abitanti, altrimenti ci vuole una legge, e allora che anarchia sarebbe. Diciamo 100 persone. Nell'anarco impero ognuno fa quello che vuole purchè stia bene all'imperatore. Prima che il gallo canti abbiamo pianificato la scuola, la pensione di gioventù, la ricerca e lo sviluppo dell'anarco impero. Ci serve solo un'isola. Perchè abbiamo anche una lista di 100 nomi...

Eccoci. Mi affaccio nella stanza. La mamma è bellissima. Ho quasi paura. Mi avvicino, ciao Zia Alle!, hai visto l'anarco-erede? Mi ha stretto il dito. E il cuore. E lo stomaco. Così piccolo. Così bello.

Ora le immagini nella mia testa sono talmente tante. Io ed il papà al parco, al mare, a feste di dubbia morale.
E i mille traslochi su una fiesta. La libreria in giardino. Libri, film, la spesa alla coop. Io e il papà che litighiamo, mavvaffanculo, tu credi sempre di sapere tutto, tu che la vita ti si prepara attorno e nemmeno te ne accorgi, tu che la vita l'hai voluta complicare per forza. I suoi amici, le sue donne assurde, quelli che lo adorano sempre e comunque.

Ora è papà. E io sono zia, la zia Alle. E ho comprato una salopette di jeans piccolissima, e lo shuffle. E ci ho registrato la mia voce che legge il piccolo principe.

Questo cosetto di 3 kg, scarsi, ha già fatto più di un miracolo.

(The Bold and the) Beautiful

Succede che io non possa vedere (the Bold and the) Beautiful per tutto l'anno a causa di questa fastidiosa abitudine che ho preso alcuni anni fa. Ma non voglio tediarvi. Ho voluto la bicicletta? Amen. Insomma io vedo (The Bold and the) Beautiful solo in 2 occasioni: a Natale (la puntata di Natale, appunto) e ad agosto.

La puntata di Natale, si sa, deve essere politically correct, altrimenti che puntata di Natale è?
Non importa chi ha tradito chi, e con chi e per colpa di chi. A Natale, Stefany invita tutti, ma proprio tutti, anche il regista ed il parrucchiere (sebbene io, se fossi Stefany, al parrucchiere di scena non rivolgerei la parola da tempo ormai. Ma tant'è, è Natale.) a casa Forrester. Vedendo solo la puntata di Natale non si capisce un tubo di quello che è successo, ma c'è tutto il cast in una volta sola, così sai per certo chi è morto e chi è resuscitato.

La puntata di Natale è semplice. La puntata d'agosto invece, mi turba. Sono due o tre, facciamo pure quattro, al massimo cinque anni che vedo questa scena: Ridge litiga con la mamma perchè vuole sposare Brooke, e Brooke litiga con Taylor per Ridge. Giurerei che si tratti della stessa puntata di 5 anni fa, ma gli attori invecchiano, Stefany ingrassa, Ridge ha i capelli bianchi. Poi Taylor.. credo che sia stata presa a cazzotti, è un po' gonfia in faccia.

Mah, queste cose ti fanno pensare. Quando tutto crolla attorno a te, (The Bold and the) Beautiful rimane l'unico punto fermo, immobile. Su (The Bold and the) Beautiful puoi contare. Qualunque cosa accada nel mondo e nella tua miserabile vita a Natale Stefany inviterà tutti a casa Forrester, e ad agosto litigherà con Ridge che vuole sposare Brooke, la quale....

(The Bold and the) Beautiful. La tua ultima certezza.
Sigla. Tatatatara tatara. Ta. Ta. Tatatatatarataratarata. Ta, ta, ta....

Sulla relatività dello scorrere del tempo

Ho letto 1 libro e mezzo.
Ho pulito il bagno, comprese le mattonelle, il box doccia e la finestra.
Ho guardato un film, un cartone animato e un documentario.

Tutto oggi.
Tutto nel tempo che di solito dedico al lavoro.

Non aggiungo altro.

A/R

Così siamo partite.
Il destino avrebbe voluto la Toscana, quindi noi siamo andate in direzione Marche.

La zoccola, così battezzata perchè nella versione della Piki parla proprio da zoccola, tipo "Amore, tra 500 m volta a sinistra. Tesoro ancora dritto per 5 km. Cucciolo finalmente siamo arrivati!", la zoccola dicevo, funziona a singhiozzi. Per l'esattezza ci indica le strade che conosciamo e si blocca quando ci perdiamo. Utilissima.

Poi "Alvaro, pizzeria hotel e porchetta", Focus che ci insegna a cuccare, la Piki si sposa a patto che lei faccia il marito, le olive all'ascolana, Mirko il cameriere svenevole, Numana e la spiaggia "Happy family", Luca, Monia e la piccola Sofia, il caldo ed il mare.

Da rifare, al più presto.

Fatemi gli auguri

La Piki sta bestemmiando.
"Che c'è?"
"La zoccola non funziona"

La zoccola è il Tom Tom.

Cominciamo bene.
A presto, spero...

Teoria e tecnica del cuore infranto.

Ho scritto un lungo post sul recupero degli amici col cuore infranto.
L'ho salvato, ma non pubblicato.

L'ho scritto pensando a quelli che corrono a piangere tra le braccia della zia Alle quando vengono lasciati.
Poi l'ho ripreso ed è diventato un mini-manuale di autosostegno, ma non per cuori infranti. Per gli amici dei cuori infranti.
Poi ho cambiato qualche frase, ho aggiunto qualche riferimento..
Ed ora a rileggerlo, mi fa tristezza. Perchè sembra scritto per quelli che poi, inevitabilmente, spariscono di nuovo.

Quelli che negli anni sono tornati, sapevano che io non abbandono nessuno.
Lo sapevano ed infatti è così.
Non sono mai stata dolce, ma sono buona, quasi cretina.

Ma cosa volete che vi dica? Io sono fiera di me. Di essere quella che quando hai bisogno non dice mai di no.
A dispetto di tutti quelli che non se lo meritano.
Di quelli che se ne approfittano.
Di quelli che poi quando ho bisogno io, loro sono troppo felici per esserci.

Io non sono come voi. Per questo non potete capire.

Prima di partire per un lungo viaggio...

Domani mattina vado al mercato a Rimini.
Sandali rossi. Ecco cosa voglio. E un nuovo copriletto. E anche una longette. E una maglietta...
Ah, anche una collana. E una borsa rossa, che se metti i sandali rossi ci vuole la borsa in tinta, no?

Ciclo e stipendio non dovrebbero mai arrivare insieme. MAI.


UPDATE
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Partire di sabato mattina di luglio da Bologna per arrivare a Rimini è un'avventura tragicomica.
Sono arrivata in megaritardo, ma in un'ora di mercato ho comprato 3 paia di scarpe.
1. Zoccoletto da zoccoletta, rosso
2. Sandalo bassissimo da schiava, nero
3. Sandalo color bronzo, tacco a spillo, molto sexy. Very Carrie style.

Ora devo solo trovare un feticista del piede.

Sì, viaggiare.

La Piki ha fatto controllare la macchina.
Ha detto al meccanico: c'è una cosa che nelle macchine non si rompe, ma mai, proprio mai? Ecco controlli quella per prima per favore.
Che con noi la sfiga fa esercizi di scrittura creativa.

Ma noi, con sprezzo del pericolo, partiamo lo stesso.
Partiamo per uno di quei viaggi che si può fare solo con la Piki. Solo. Nessun altro.

Perchè non sappiamo nemmeno dove andiamo. Niente.
Viene a prendermi e partiamo. Basta.
Una cartina e una benda.
Un dito a caso sulla cartina e poi.. poi andiamo da qualche altra parte.
Che noi del caso non ci fidiamo, quindi la destinazione casuale la scartiamo.

Il bagaglio consentito comprende: magliettine, pantaloncini, gonnelline, costumini.
Tutto ino. Leggerezza, ricordate?

Poi tutta la declinazione del faccio quello che voglio.
Se abbiamo sonno dormiamo, se abbiamo fame mangiamo. Qualunque ora sia. Ovunque siamo.
E se piove... Andiamo via. In un'altra città in cui non piova.

Ne ho bisogno. Ne abbiamo bisogno.

Schizofrenia Ciclotimia

Eh. Sono felice. Ma anche no. Insieme.
Sono contenta per mille cose. E disperata, preoccupata, stressata per mille altre.

Ieri mi sono addormentata felice perchè fuori una cicala mi cullava. Il mio ultimo pensiero è stato: ho una cicala che canta solo per me, cos'altro mi serve. Poi un sonno profondo.

Questa mattina mi sono svegliata con l'ansia. Tutto mi sembrava difficile, mi sono pure rovesciata il caffè addosso, porca eva. E non volevo andare a lavorare. E avevo ragione. Perchè è stata una giornata infernale, per tutti. E quando ad un certo punto un intervento divino ha fatto tirare un generale sospiro di sollievo, una collega mi ha detto: che hai Alle, così ce la possiamo fare, non sei contenta? No, non ci credo più. Domani ci sarà un altro problema. Non ce la faremo, vedrai.

Vedrai.

Poi sono tornata a casa, e la mia cugina preferita, o meglio una delle due, mi chiama per dirmi, che vaffanculo, lei ha preso 100/100 alla maturità. Che si è fatta un culo come porta capuana, ma ha preso 100. E al Grazie, Alle, davvero, grazie di tutto, avrei voluto piangere, ma piangere di gusto, di commozione, di orgoglio. Che saperla felice è un'emozione che non potete sapere. Che se oggi so quanto poco valga quel voto, diomio, ve lo ricordate quanto valeva allora? Oggi lei è felice.

A anche io. Per lei. E per la mia coppia preferita in assoluto che sta per fare una creaturina tutta ricci e occhioni scuri. Per la risoluzione della parte dell'incidente che mi preoccupava di più. E per il mercato di Rimini sabato prossimo. Per l'Italia campione del mondo. Per tutto insomma.

Sono felice. Per un attimo lo sento, distintamente. Sono felice.
Poi basta. Poi diventa tutto nero.

Un bip del telefono mi dice che qualcuno mi sta cercando. Ma non mi alzo, non voglio sapere chi è. So già che sarà un problema. E non ce la faccio oggi, non reggerei altre brutte notizie. Lo so, un attimo fa ero felice. Ma era un'altra vita. Ora sono infelice. Perchè devo farmi un culo come porta capuana, ma i tempi della scuola sono finiti, e nessuno me li ridarà. Perchè vorrei solo essere abbracciata forte. Perchè le persone si aspettano che io vado loro incontro, ma io ho bisogno che loro vengano verso di me. Perchè mi mancano i miei amici. E loro nemmeno lo sanno.

...

E ora sono qui. Sdraiata a letto. Che penso che non si può mantenere un equilibrio, anche precario, in questo modo, che non posso oscillare tra l'estasi e la disperazione di continuo, così velocemente che mi gira la testa.

Ora per esempio, non sto nè bene, nè male. Nè felice nè disperata. Nulla. Solo esausta.

Ma fuori le cicale cominciano a cantare. Di nuovo. Solo per me.

L'oroscopo di Rob Brezsny

PESCI. Isla Fisher ha vinto il premio di Mtv come migliore attrice protagonista grazie al suo ruolo nel film Due single a nozze. "Per la maggior parte delle persone recitare la parte di una ninfomane affetta da bipolarismo sarebbe stato molto difficile", ha dichiarato. "Ma io sono stata semplicemente me stessa". Usala come modello per la prossima settimana, Pesci. Spero che ti aiuti a essere te stesso, soltanto più grande, più cattivo e più brillante. Hai la licenza poetica di comportarti come se stessi interpretando il capolavoro cinematografico della tua vita.

Il tempo delle mele.

Diomio. Il tempo delle mele. Capisci? Il tempo delle mele. Diomio.

Anche questa è andata.

Bevo caffè sheckerato in giardino.
Anche questa giornata è finita.


E anche oggi, tra me e gli ansiolitici, ho vinto io.

Giornata nera. Ma nera.

Lo stress è arrivato al culmine. Più di così non so gestirlo. Siete avvisati.

Sofia

Sarà bellissima. E sarà amata come sa fare la sua mamma. Con passione, trasporto, senza mezze misure. Si vestirà come vorrà, farà tutto quello che la rende felice. E io non vedo l'ora di poterla stringere. E di abbaracciare la mamma dell'anno. Ancora una settimana, bimba, poi incontrerai la zia Alle, è quella da chiamare quando la mamma non vorrà comprarti il motorino. Tranquilla, ho le mie armi. E sono tutte dalla tua parte.

Era un segnale?

Mi dicono che io non colgo i segnali che mi invia il cielo.
Pare che questo sia il punto.

Sembra che non mi bastino quei piccoli avvenimenti che fanno generalmente invocare al segnale divino. No, perchè io colga che il cielo mi sta indicando la strada da seguire devono accadere cose acclatanti. E poi al plurale, non un fatto, ma mille. Altrimenti non ci arrivo.

Così nell'ordine:
- M. mette al mondo una bambina
- l'inge si è sposato
- E. si fidanza
- M. e M. si preparano alla convivenza

Ok, è chiaro.
Giuro, ho capito.
Ora basta però, ok?

Amiche: Marco? E perchè?

Quella pratica
Perchè ti blandisce l'ego. E fa sempre bene.

Quella medica
Quando hai bisogno dell'aulin e il tuo medico non c'è, vai dal farmacista e gli rompi le balle finchè non te lo dà, no?

Quella allegra
Perchè ti fa ridere, e fa ridere me pensare alla tua faccia quando ti è venuto a prendere in camper.

Quella saggia
Perchè morto un papa se ne fanno 3.



Non ho chiamato Marco, ma ho consumato la carta di credito. Funziona anche questo.
E poi come dice il mio avvocato: "a Montecarlo non li fanno nemmeno entrare i camper!"

Amiche.

Domani. Domani si sposa l'inge.
Domani si fa l'appello, si traccia la linea tra chi c'era e chi no, quando l'Alle aveva bisogno.

Quella razionale
Chiama Marco!

Quella emotiva
Chiama Marco!

Quella acida
Chiama Marco!

Quella protettiva
Chiama Marco!

Quella spermatozoica
Chiama Marco!

"Devi dargli una possibilità."

Se avessi 1 euro per ogni volta che me lo avete detto.
Non che ci si campi di rendita, per carità, ma la macchina la comprerei di sicuro.

Consigli inutili in caso di insonnia.

1. "Bevi 2 martini prima di andare a letto." No. La digestione ti tiene sveglia.
2. "Mangia leggero, e presto, tipo alle 19." No. La fame ti sveglia.
3. "Bevi litri di camomilla." No. La pipì ti sveglia, una mezza dozzina di volte.
4. "Fatti una canna." No. Magari ti addormenti ma poi passa l'effetto e ti svegli alle 5.
5. "Fai sesso." No. Se va bene ti carichi di adrenalina, se va male di nervosismo.

Altri consigli inutili?

Amiche: come va?

Quella trendy.
E' che mi sento una scarpa a punta in un'estate in cui vanno le ballerine.

Quella borderline.
Qui sono tutti matti, tutti. Hai presente il detto? Mal comune.. tutti in psichiatria.

Quella busy.
Novità? No? Nemmeno io. Ciao.

Cenerentola è una donnetta. E io no.

Vabbè, durerà poco, ma intanto me la godo.

1) C'è una ragazza che quando parla agli amici dice cose del tipo: "Come dice l'Alle.."
2) C'è una persona che oggi, suo malgrado, e credetemi avrebbe ucciso la madre piuttosto che ammetterlo, mi ha detto: "Ben fatto."
3) C'è un cliente che ha chiamato e ha chiesto di me. Ma non è un cliente mio. E ha detto: "Mi passi la Dott.ssa D., per favore, che qui non se ne esce."

Nulla di che, continuo a non avere nè soldi, nè macchina, nè vita sociale.
Ma oggi, scusatemi, me la godo.

Cenerentola è una donnetta. Lo so.

Mi sento trasparente, e non perdete tempo a dirmi che non lo sono. Mi ci sento.
Ho bisogno di attenzioni, e dio solo sa quanto mi costi ammettere questa debolezza da donnetta.

"Che mia figlia non sarai mai una donnetta!" mi diceva.
E io poi una donnetta non lo sarei mai stata comunque. Ma chissà a chi si riferiva, chi era la donnetta che io non dovevo diventare. Che a dirla tutta in casa mia di donnette non se ne sono mai viste. Solo grandi donne o piccoli uomini nella mia famiglia. Ma qualunque significato desse a questa parola proprio non mi viene in mente nessuno a cui appiccicarla.
Ho una madre regina-dell'-apparenza che tiene le fila di questa famiglia da 35 anni senza mai una caduta di stile o una ciocca in disordine. Una donna che tiene insieme un giocatore, un tirchio e una sociopatica tutto senza mai rovinarsi il trucco.
Ho una zia che ha retto alla morte del marito e cresciuto 2 figlie equilibrate da sola, facendo due lavori, ridendo tutte le sere ai racconti delle figlie, e riuscendo in tutto ciò a non negarsi nemmeno una volta il lusso di dormire 8 ore a notte. Che l'ansia si è presa suo marito, quindi "in questa famiglia abbiamo già dato."
Poi avevo una nonna, che Dio l'abbia in gloria, una nonna cattiva e acida, che azzerava il valore di qualunque luogo comune sulle nonne affettuose e dolci e tendenti a viziare i nipoti. Ecco, lei semplicemente no. Era formidabile, otteneva tutto quello che voleva, ed era sempre incazzata.
Insomma, come potevo diventare una donnetta con questi geni e questi esempi è difficile immaginarlo.

Eppure. Eppure in questo periodo mi ci sento. Mi accorgo di essere caduta nella trappola del Principe Azzurro. Mi vesto da Cenerentola perchè tu ti senta in dovere di indossare il mantello, salire a cavallo e, oddiomio non riesco quasi a dirlo, venirmi a salvare. Ci sono caduta anch'io.
Anche SuperAlle. E cosa credi, quella scollatura, quel capello fluente, il tacco alto, non sono altro che il costume di una Cenerentola moderma. Che di topini in grado di far collane di perle non se ne trovano più.

Riassunto

Avrei voluto tornare online con la versione nuova del blog, ma non ho il tempo di finirla. L'ho cominciata in un'altra vita.
Quando avevo una macchina, un lavoro che mi impegnava il giusto e una vita sociale intensa. Certo dormivo poco anche allora. Che poi si parla di quanto? Un mese? Sembra almeno un anno.

Oggi lavoro 15 ore al giorno, ho rischiato la vita in un incidente che mi ha definitivamente tolto il sonno e la macchina, e la mia vita sociale è un appena un ricordo.

Dell'incidente per ora non vi parlo. Devo metabolizzare, o più probabilmente, decidermi ad accasciarmi in un angolo e finalmente piangere. Per quel che importa, sappiate che non mi sono fatta nulla di grave.

Hai visto chi c'è?

Appuntamento alle 20.00 davanti al Teatro Storchi.
Arriviamo puntualmente alle 20.30. Tutte e due.

Ci guardiamo e facciamo l'appello.
Tutti gli ex-qualcosa ci sono.
Ex-amanti, ex-amici, ex-colleghi, ex-fidanzati.

La trattengo mentre tenta la fuga.
Cerchiamo un palchetto in cui non conosciamo nessuno.
E gurdandola, sollevata alla vista di soli sconosciuti, capisco che no, questa non è più la nostra città.
Guardo tutte quelle persone che hanno fatto parte di quella vita, per un po'.
Le guardo parlarsi piano nella penombra, fare battute che posso immaginare, passarsi una caramella, uscire a fumare.

Mi hanno dimenticata.
Come è giusto che sia, direbbe Mary Poppins.

Buona notte.

Spot no Stop

Questa sera, a Bologna, tutti in piazza a festeggiare.
Ecco, non proprio tutti-tutti.
La metà. Meno uno. Perchè io, invece, sarò qui.

Amiche. (speciale elezioni)

Quella ottimista di sinistra
Abbiamo vinto, ti offro da bere!

Quella pessimista di sinistra
Abbiamo perso, andiamo a bere?

Quella ottimista di destra
Hanno perso, ti offro da bere!

Quella pessimista di destra
Abbiamo perso, andiamo a bere?

E sia.

Comunque vada sarà un disastro.


[.. e alla fine aveva ragione lui: siamo un branco di coglioni.]

Sabato mattina.

Mi sono svegliata col cuscino umido di lacrime.
Mi ha salvata V. che mi ha abbracciata forte e mi ha detto:
"Basta, Alle. Ti stai esaurendo. Facciamo qualcosa."
"Ok, ma cosa?"
"Qualunque cosa."

E così lenzuola fresche di bucato, colazione in giardino, doccia e profumo al borotalco, programmi semplici per un futuro che è già qui.

Mi ha detto che si può imparare ad essere leggere.
E io imparo in fretta.

Grazie.

Amiche. (parte III)

Quella comprensiva
io sono qui. come vedi.

Quella leggera
da oggi la parola d'ordine è leggerezza.
per tutta l'estate, solo vestiti leggeri, discorsi leggeri, amori leggeri, sesso leggero, cibi leggeri, alcolici leggeri, musica leggera, scarpe leggere, profumo leggero, testa leggera e droga leggera.
che di questo abbiamo bisogno dopo un inverno dal peso specifico del marmo di carrara.
leggerezza.

Quella cruda
devi smetterla di occuparti della vita degli altri e cominciare ad occuparti della tua. basta coi rimpianti.

L'elettroshock non l'avevo considerato.

Il mio migliore amico del liceo era un pittore dei Pesci di nome James. Le sue opere erano così belle e sconvolgenti che spaventavano i suoi genitori. Invece di vederlo per quello che era ? un genio creativo in boccio ? erano convinti che avesse una malattia mentale. Lo chiusero in manicomio e lo costrinsero a sottoporsi all'elettroshock. Pensando che io avessi una cattiva influenza su di lui, ci impedirono di mantenerci in contatto. Quando andai all'università lo persi di vista. Questa settimana ho cercato il suo nome su Google e sono rimasto estasiato nello scoprire che è diventato grande e importante. Fa l'inventore e il filantropo in Florida, e ha guadagnato un mucchio di soldi. Ti invito a ispirarti a lui. Possa il suo trionfo sul passato aiutarti a recuperare quella vivace intelligenza che è stata soffocata e ferita quando eri più giovane.


[Rob Brezsny, chi altri?]

Ancora una volta. E poi basta.

Sapere che si sposa ha dato il via ad una catena di autoflagellazioni che non teme confronti, nemmeno coi più cruenti rituali ascetici in pieno medioevo.

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Alle: "Ciao..."
Inge: "Sei tu davvero? O sto solo sognando?"
A. "Sogni spesso che ti chiami?"
I. "Ogni volta che squilla il telefono."

Non è vero. Ma che importanza ha? Quando sono giù io chiamo il mio ingegnerino e lui, non so come, mi rimette in sesto. Meglio del Prozac.
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Percorsi in macchina da rallentare per non arrivare troppo presto. E autogrill da esplorare. Giochi da inventare e racconti da scrivere. Liti furiose e abbracci umidi di lacrime. Carrelli della spesa pieni e tasche vuote. Sit-com da registrare. Escursioni in libreria, visite guidate in sala giochi. Colazioni all'alba e cene a mezzanotte. Rabbia e tenerezza. Insicurezza. E in pieno inverno bere cioccolata calda sotto il piumone.

Posso offrirti solo questo.
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mi manchi, sai. e non ero preparato. io che ho sempre tutto sotto
controllo. spiazzato da una cosa così dolce come sentire la tua
mancanza. torna presto, ok?
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Per dire. Che magari è ora che smetta di scrivere di te.

Amiche. (parte II)

Il mio inge si sposa.
L'inge che ha alimentato questo blog per almeno un paio d'anni e di template.
Dopo i voli A/R e i treni e gli alberghi e gli agriturismi.
Dopo esserci amati e persi. Dopo aver provato, e riprovato e poi provato ancora.
Dopo aver rinunciato, anche lui, come altri prima di lui, sposa la ragazza che gli ha curato le ferite interte da me.

Fin qui i fatti.

Quella propositiva.
Alle, secondo me tu li consumi talmente tanto , che dopo la prima cretina che passa gli sembra la Madonna. Devi lasciarti andare, dargli una possibilità. Che poi gli uomini vogliono solo sentirsi indispensabili.

Quella lenitiva.
Alle, ma cosa vai a pensare! Tu sei talmente importante nella loro vita che dopo di te va bene chiunque, tanto nessuna è come te.

Quella realista.
Alle lo hai lasciato 3 volte. Mi sembra chiaro che non lo volevi tu!

Quella Ottimista/Pessimista (dipende dai punti di vista..)
Tranquilla Alle, aspetta un paio d'anni, poi vedrai che divorziano.

Quella subdola.
Alle non mi ricordo più, com'è andata? Perchè hai lasciato l'inge? Ti amava come un pazzo, è bello come il sole, fa ridere anche durante il premestruo... Cosa c'era che non andava?

Quella che arriva al dunque. SUBITO.
Alle lui lo aveva chiesto prima a te. E tu hai detto no. Quindi cosa pretendi?

La risposta.
Che stia a casa a scrivere poesie sul mio amore perduto. Porcamiseria. Ecco cosa pretendo. Che non mi dimentichi mai davvero, che infondo io sia per sempre l'unica per lui, in qualunque modo. E invece questa qui, che poi chi è questa qui?, questa che vive la mia vita al posto mio, chi è? CHI?

Amiche. (parte I)

Quella ingenua.
Ma cara, non piangere, vedrai che c'è un motivo se non ti ha risposto a 5 sms.
Magari che ne sai, magari ha perso il cellulare. O ha finito il credito.
E poi vedrai che appena può ti risponde.
Secondo me gli fa anche piacere che tu gli scriva lo stesso, sapendo che ora NON PUO' risponderti.
Non piangere, amica mia, che tra qualche tempo, ci rideremo su quanto siamo sempre pronte a pensare al peggio!
Povero, chissà come gli dispiace di non averti risposto. Che magari non riesce ad usare il cellulare perchè si è rotto tutte le falangi. Intanto che ne dici se facciamo un giro in centro. Ho visto un paio di scarpe che ti piacerebbero un sacco..

Quella protettiva.
Piange. La mia amica piange? Io lo uccido! Chi è la carogna che ti fa piangere? Chi? Dammi solo un nome, una targa, un indizio.
Poi ci penso io, lo investo in macchina, questo genio che invece che cospargere di petali di rosa il tuo cammino ti fa piangere.
Questo imbecille che di fronte ad una persona rara, intelligente e bella e forte, invece che correre ad accendere ceri alla madonna dei dementi ti fa piangere.
Dimmi solo chi è. Te lo porto qui. Che quello che non ti ha detto per sms glielo estorco con la forza se necessario.
Che dio lo perdoni, io non lo farò.

E tu amica mia, ora asciugati gli occhi e fatti bella, ti porto fuori.
Facciamo un giro in centro. Ho visto un paio di scarpe che ti piacerebbero un sacco..


Quella razionale.
E' un uomo amica mia, un po' meno scontato degli altri, vero, pure carino, ma resta un uomo.
Non ci sono mille interpretazioni alle sue azioni.
Tutt'altro. Ti stai ripetendo tipo requiem che non ti risponde perchè soffre ma in fondo gli fanno piacere le tue attenzioni?
No. Guarda, lo dico per te, non volermene. La risposta è 'No'. Nel migliore dei casi non gli fanno nè caldo nè freddo.
Altrimenti gli danno proprio fastidio, ma in quanto uomo, e quindi codardo, non ti risponde e aspetta che tu capisca da sola o al massimo che tu finisca il credito a forza di mandargli sms della buonanotte che, siamo sinceri, mica legge.
Un giorno, ma se riesco a convincerti a smetterla forse almeno questa ce la risparmiamo, un giorno coi maroni che toccano terra ti chiamerà e ti dirà che si è fidanzato e che capisci, lui riceve volentieri i tuoi sms, ma sai è una questione di rispetto, e a lei danno fastidio.
Che a questo punto poi ogni risposta è inutile. Chè risulta patetico sia alzare la voce che ritirarsi in buon ordine.
Lascia perdere amica mia.
Davvero. Se non ti risponde non merita che tu gli scriva. Lo sai anche tu. Lo hai detto a me nella stessa situazione mille volte.
Che poi, insomma, ormai non abbiamo più 15 anni, capita, no? Ti piace e non sei ricambiata. Amen.
Tu mica hai ricambiato ogni singolo soldatino dell'esercito dei tuoi pretendenti!
Questo giro va così.
E tu amica mia, ora asciugati gli occhi e fatti bella, ti porto fuori.
Facciamo un giro in centro. Ho visto un paio di scarpe che ti piacerebbero un sacco..

Ok? Ok.

Quella romatica.
Non devi piangere amica mia. L'amore alla fine vince sempre.
[scusate questa non la so. So per certo che ci sono persone romantiche, ma non sono amiche mie.]

E le chiamano canzonette.

Quando ti sorprendi in lacrime per una canzone che se la batte per intensità e spessore con "Papaveri e papere", bhe, appena riesci a smettere di piangere, devi solo prendere atto che esiste un problema.

Capita

Scrivo e cancello questo post da giorni ormai.
Il succo è che qui sta per cambiare tutto.

Almeno lo spero.

Fight club

Quando soffri d'insonnia non sei mai realmente addormentato e non sei mai realmente sveglio.

(Jack/Edward Norton in Fight Club, appunto)

Niente, così

"Non so perché siamo qui", scrive il filosofo Ludwig Wittgenstein, "ma sono abbastanza sicuro che non è per divertirci". Questo sentimento è in netto contrasto con quello del poeta Robert Bly, che ha curato un libro di poesie sacre intitolato The soul is here for its own joy (L'anima è qui per la sua gioia). Quale delle due strade intendi seguire, Pesci? Sei a un bivio e la direzione che sceglierai condizionerà il tuo destino per molto tempo.


L'oroscopo di Rob Brezsny.

Via.

Ok, ora chiudo gli occhi, faccio un respiro profondo, li riapro e mi butto.
Tanto il mio stomaco ha già deciso.

E io del mio stomaco mi fido.

Chè è stato lui a dirmi che era ora di chiudere quel rapporto quando tutti mi dicevano "ma cosa vuoi più di così?".
Il mio stomaco mi ha detto che quella sarebbe stata casa mia. Che lei sarebbe stata la mia famiglia.
E mi ha detto, sul binario 1 della stazione di Pesaro, ormai 8 anni fa, che lui avrebbe fatto parte della mia vita per sempre, che non avrei potuto far altro che perdonarlo e adorarlo per sempre.

E mi ha detto, in un tempo perso nella memoria di un'altra vita, che quella vita non era mia.
E mi ha portato qui, oggi, in una vita che più mia di così non sarebbe nemmeno possibile.

Via allora, si ricomincia.

Maledetta primavera.

E' arrivata. Bum. E' primavera, lo sento.
E da qui comincia il delirio.

A. "Ci sarai alla fine il primo maggio?"
M. "Speravo di no, ma mi sa che alla fine mi toccherà venire."
A. "Grande, andiamo insieme? Mi servono rinforzi."
M. "Perchè?"
A. "Ci sarà Paperino..."
M. "E vabbè, è un fantasma. Non esiste."
A. "... e anche Tisciugo..."
M. "E vabbè, è un fantasma. Non esiste."
A. "... e anche OcchioBlu..."
M. "E vabbè, Alle, possiamo anche andare da qualche altra parte."

Me lo dice sempre anche lo zio Mic.

Tra i motivi che di solito si citano a favore di un'attività fisica regolare, raramente sento nominare quello che per me è il più importante: tonifica la forza di volontà. Combattendo la pigrizia fisica si impara a fare la stessa cosa nella sfera mentale e spirituale: diventa più facile abbandonare le proprie sicurezze per avventurarsi verso nuove frontiere; è meno probabile che si rimandino degli impegni e si accetti la mediocrità, e si prova un vero piacere a sfidare se stessi ponendosi obiettivi più alti che richiedono un grande sforzo. È arrivato il momento di costruire la tua forza di volontà, Pesci. Tu sai cosa devi fare.


(Rob Brezsny, Pesci 3/9 marzo 2006, grassetto mio.)

Vi dichiaro marito e moglie. Amen. (parte 6)

La tentazione di inserire un sesto requisito che reciti più o meno "Il candidato dovrà saper imitare il verso del piccione come Povia" è forte.
Lo ammetto. Ma io sarò più forte.

Nel frattempo la rosa dei candidati al ruolo di testimole si è assottigliata.

Rimangono in lista le amiche di sempre. Sempre loro. Si possono avere 4 testimoni, tutte donne?

Google World.

Questo è post è stato scritto dal widget di google. 

Lo trovi qui.

Nightmare after Anna Oxa.

Io i dissennatori li avevo immaginati così.
La Tatangelo canta la versione neomelodica di "siamo donne, oltre le gambe c'è di più"?
Spagna ormai tira la pelle direttamente dai talloni.
Panariello non mi fa ridere.

Detto ciò: vince Dolcenera, Britti arriva terzo.
Il secondo posto non l'ho ancora deciso.

(Ogni battuta su Povia e gli uccelli e l'aviaria è scontata.)

DIMENTICATO NULLA?

Non c'è 12 senza 88!

Geniale. Io vorrei conoscere l'autore di:
Non c'è impermeabile senza maniaco sotto.

[via Akille]
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Update:
Non c'è Rocco senza ti fotto.
Non c'è fatalona senza uomo sedotto.

Google Victim

A. "Senti, possiamo cambiare posto?"
M. "Perchè?"
A. "Non esiste su google."


Update: mi sono appena resa conto di avere un blog su Blogger, la mail su GMail, e installati: Google Talk e Google Earth. Se Google ha in mente la conquista del mondo, bhe il mio lo conosce bene.

Vorrei cantare insieme a te, in magica armonia...

Cugina: "Cosa canti?"
Alle: "Il jingle di Natale della Coca Cola."
Cugina: "Non è mica così.."
Alle: "Vabbè non l'ultimo..."
Cugina: "Non l'ho mai sentito. E' di quando eri giovane?"

E una in meno sulla lista degli invitati.

Spot

Non più tardi di 20 minuti fa, al bar, ho visto lo spot di Lost.
Sorrido, pago e uscendo mi ritrovo a canticchiare:
"Meic ior oun caind ov miusic, singin an old fescion song..."

Spleen

Non so.

Sarà che vorrei ma posso, potrei ma non riesco, so ma non voglio..

Sarà che in questo via vai di candidati non ce n'è uno, ma nemmeno mezzo, che mi faccia accapponare la pelle.

Sarà che sono circondata di persone che mi vogliono bene, forse, comunque a modo loro. Che non è il mio.

Sarà che tra poco è il mio compleanno. Ed è ormai quasi un lustro che mi sento in ritardo sui miei sogni.

Non so.

La patata tira.

Ovvero il nuovo spot delle patatine Amica Chips.
E io che sostenevo che La patata tira fosse uno slogan fin troppo esplicito.
Beata innocenza.


(Se non lo hai mai visto scrivimi... Merita, credimi.)

Imprevisti

Il capitolo E non se ne volevano andare non lo avevo proprio preso in considerazione.
Che di solito quando dico a qualcuno 'non è andata, pazienza', questo corre ad accendere un cero alla Madonna del Rosario. E dopo 7/8 ore di moderato risentimento si fidanza con una a caso, che 6 mesi dopo diventa sua moglie.

Ecco Paperino no, Paperino si è accanito.
E questa è una cosa che mi destabilizza.
Se io gli mostro la porta e lui si mette seduto che devo fare?

Vi dichiaro marito e moglie. Amen. (parte 5)

La lista delle caratteristiche del mio futuro marito aumenta alla luce dei nuovi fatti.
Quindi sarà:

1) Alto almeno 1.80 cm.
2) Simpatico.
3) Orfano.
4) Possessore di un mac.
5) Libero.

Comincia ad essere dura. Ma ce la posso fare.
Intanto Paperino è stato eliminato per eccesso di problematicità.

Stiamo vagliando nuove candidature.

EH! Me lo dicevano le mie amiche che i mesi prima del matrimonio sono stressanti!

Prevedo una settimana pesante.

Per me.
Sei entrato nella fase più oscura ed enigmatica del tuo ciclo astrologico, ma dovresti aspettare con impazienza ed esuberanza l'inizio dei tuoi viaggi nell'abisso. Questi sono alcuni princìpi guida per aiutarti a trarre il massimo dai prossimi giorni.
1) Fa' le cose più difficili, ma falle con grazia e allegria, come se fossero un grande privilegio.
2) Mantieni un'intima connessione con il tuo lato oscuro, ma non lasciare che si trasformi in sostegno alle sue fantasie.
3) Cerca il modo di disarmare e neutralizzare i tuoi avversari senza combatterli.

E per te.
"Al centro di ogni solitudine c'è un desiderio profondo e fortissimo di riunirsi con la propria essenza perduta", ha scritto il commediografo irlandese Brendan Francis Behan. Lascia che queste parole siano la tua guida nelle prossime settimane, Scorpione. Dovrebbero ispirarti e darti il coraggio per affrontare l'isolamento che ti sta avvelenando nel profondo. Così riuscirai a trovare lo stimolo per ricongiungerti alle parti della tua psiche da cui sei stato scollegato nei traumatici periodi d'incoscienza del passato.

[Rob Brezsny, ovviamente.]

Vi dichiaro marito e moglie. Amen. (parte 4)

Ti accorgi di essere una persona fortunata quando non sai chi vuoi di più come tuo testimone tra 6 persone.

Vi dichiaro marito e moglie. Amen. (parte 3)

La selezione dello sposo mi occupa molto tempo, ma lo avevo messo in conto.
D'altra parte lo cose o si fanno bene o non si fanno.

Finora sono stati presi in considerazione 3 personaggi.

1) Il noioso. Siamo usciti 2 volte. Ma è troppo noioso. Comincia tutte le frasi con "IO". "IO faccio","IO penso","IO dico". No, non ci siamo.
2) Lo stronzo. Questo mi piaceva, ma non mi vuole. Non risco a convincerlo a stare con me un mese figurati tutta la vita. Peccato.
3) Paperino. In attesa di formulare un giudizio. Carino, premuroso, divertente. Probabilmente mente. Vedremo.

Vi dichiaro marito e moglie. Amen. (parte 2)

Non avendo poi tanto tempo a disposizione per l'organizzazione e la ricerca, devo ottimizzare i tempi.

Che io non sono una di quelle che sa come vuole l'abito da sposa fin dalla 4a elementare, quindi devo pensare a tutto, dall'inizio alla fine, chè io mica credevo che mi sarei mai sposata, e invece guarda tu la vita com'è strana...

Quindi partiamo dalle certezze.
1) Mio marito. Deve essere almeno 180 cm. E divertente. Per ora tutto qui, ma ci devo riflettere ancora.

2) A me gli abiti da sposa fanno mediamente schifo. E un problema lo abbiamo risolto alla radice. Niente abito da sposa. Mi compro un abito da sera. Che poi in comune è perfetto. E il secondo dilemma lo abbiamo risolto: niente chiesa, niente corso prematrimoniale, niente fiori per la chiesa. L'abito me lo fa la Monia. E anche questa è sistemata.

3) Il ricevimento lo voglio divertente. Voglio che sia divertente per tutti, quindi anche per me, quindi ai miei parenti mando le partecipazioni con la data sbagliata.

4) Il ricevimento lo faccio all'Ikea. Sì ho detto all'Ikea. Che c'è il ristorante, e i tavoli, e le sedie, e le poltrone, e qualunque cosa possa tornare utile. Metti che mia nonna a metà pomeriggio abbia sonno: reparto letti. Metti che uno sia stanco di stare seduto, può fare un giro. Metti che qualcuno non mi abbia preso ancora il regalo, può prenderlo sul posto. E' geniale. Lo so. Il mio ricevimento si terrà all'Ikea.

Vi dichiaro marito e moglie. Amen. (parte 1)

Alle: "Ho deciso che mi sposo."
Dora: "E perchè, di grazia?"
[Silenzio.]

Monia: "Ma per costruirsi un futuro, per condividere la vita con qualcuno che ama, per ..."
[Ascoltiamo tutti i motivi]

Alle: "Wow. Grazie, non me ne veniva in mente nessuno."
Monia: "Sempre pronta ad aiutarti, ma sei sicura di volerti sposare?"

Pesci

Ultimamente le autorità della cittadina di Malibù, sulla costa californiana, hanno aggiornato il loro manuale di suggerimenti su come affrontare le emergenze. In caso di tsunami i patiti del surf non dovrebbero cercare di cavalcare le onde, ma fuggire verso l'interno. Anche se preso alla lettera mi sembra un buon consiglio, Pesci, a livello metaforico la settimana prossima dovresti fare esattamente l'opposto. Quando l'onda delle opportunità verrà verso di te, non scappare. Fa del tuo meglio per cavalcarla il più possibile.

8, al massimo 10.

Oggi, nell'ordine:

1) Mi sono svegliata presto e di buon umore, ma come tutte le cose belle è durato un attimo, poi mi sono riaddormentata.
2) Mi sono alzata in clamoroso ritardo e quindi incazzata.
3) Ci ho messo 20 minuti a far partire la macchina completamente ghiacciata.
4) Arrivo in ufficio (in ritardo) e non trovo parcheggio.
5) Trovo parcheggio e mi accorgo che ho una ruota bucata.

Nella pausa pranzo Chiara ed io cambiamo la ruota. O meglio le la cambia e io avvito.

Ora da queste parti si accettano scommesse:
A quale km perderò la ruota?

Ho azzerato il contatore. Che siamo gente seria, eh!

Pasquale e la bicicletta.

Un amico di Pasquale rimane a piedi e pensa di chiedere in prestito la bici di Pasquale.

Lungo la strada pensa tra sè e sè:

"Ma figurati, mi dirà di no.
Quello lì è capace di arribbiarsi.
Scommetto che dice che gliela rompo.
Oppure che me la rubano.
Vedrai!
Dirà che gli serve.
Fa sempre così lui, razza di egoista.."

Arrivato sotto casa di Pasquale, suona e Pasquale si affaccia, e lui:
"PASQA', MAVVAFFANCULO TE E LA TUA BICICLETTA!"

Ecco, per dire, che io lo so già che aspetterò questa telefonata, ma non arriverà e siccome non arriverà io vedrò questo stronzo come una specie di oppurtunità mancata, una sfida persa, una terra da conquistare.

Certe volte rileggendomi mi sento proprio una donnetta.

Monia

Il 20 gennaio del 2003 scrissi che lei era la mia eroina del giorno. Perchè aveva vendicato generazioni intere di donne vittime dei propri ormoni e delle facce d'angelo con un solo colpo dritto al cuore del precoce sentimentale di turno.

Perchè lei è così: teatrale. In tutte le sue cose. E quindi anche nelle rotture.
Perchè è eccessiva, e romantica, e moderna, e tradizionalista, e contraddittoria. E diosolosa cos'altro.

Perchè non è mica facile spiegare com'è Monia. Chè le definizioni non sono mai calzanti, e c'è sempre una sfaccettatura, un particolare che non torna e che sembrerebbe far credere l'esatto contrario.

Ma tant'è. Alcune persone godono di questo lusso: vengono prese per come sono, di loro si dice : "Vabbè, ma lo sai, è fatta/o così".

Ecco Monia è fatta così.
E sabato si sposa.
E io oggi metto in una valigia tutti i nostri ricordi di universitarie squattrinate e felici e salgo sul treno diretto al matrimonio del secolo. Che posso solo immaginare, e con un certo timore, quanto sarà... teatrale.

A lunedì, spero.

Il regalo di Natale più bello fu quello che non ricevemmo.

Ovvero la prima classifica dell'anno. I regali che avrei voluto, ma anche no.


1) Il calzascarpe di Manolo Blahniks (sono una sexandthecity victim, e allora?).




2) Il lucidalabbra di Dior




3) La ciotola di Gucci (ho un cane fashion victim, e allora?).